San Marino - Giulianova (11a Giornata 01.11.2007 )

San Marino 2 : 0
Giulianova
Giovedì 01 Novembre 2007 alle 15:00 PM

Ridicola contestazione dei tifosi


A SAN MARINO COME PREVISTO: IL GIULIANOVA PERDE (2-0)


Nostro servizio

L’allenatore del Giulianova, consapevole della superiorità dell’avversario, sapeva di avere una sola arma a sua disposizione: il contropiede e la combattività con la quale compensare il maggiore livello tecnico degli avversari. Gli è andata male da subito: la partita era appena cominciata, si era infatti appena a 38 secondi dall’inizio, e già finiva. Un cross, un colpo di testa di Longobardi e palla in rete senza scuse da accampare. Ad onor del vero, il Giulianova si portava subito nella metà campo avversaria benché stordita dalla mazzata che stava dando una sterzata alla partita, ma a volte per l’imprecisione nelle conclusioni (Gerbino al 14’), a volte per la bravura del portiere Dei (deviazione su tiro di Croce al 35’) la gioia del pareggio non arrivava. Semmai, il risultato veniva definitivamente messo al sicuro dal S. Marino che nella ripresa portava a due le reti di vantaggio grazie ad una bellissima esecuzione di tiro diretto da parte di Grassi al 19’.

Gli abruzzesi dovevano anzi ringraziare il cielo se il passivo non veniva arrotondato a tre; infatti, un tiro di Florindo a portiere battuto finiva sulla traversa. Dalla parte opposta c’era un gol annullato a Garaffoni, ma la posizione del giocatore era di netto fuori gioco.

In sostanza, gli ospiti hanno attaccato, ed una segnatura l’avrebbero anche meritata; però l’attacco giallorosso era veramente cosa modesta, tanto da distinguersi, in negativo, dal resto della squadra.

Contro una formazione incapace o quasi di segnare, inevitabilmente un avversario anche non eccelso non ha difficoltà a fare sua la partita.

__________L’opinione di Eden Cibej_______________________

A tutti dispiace perdere, si sa, ma prendersela con i giocatori perché fanno quel che sanno fare e non di più è cosa che stupisce. C’è solo da augurarsi che i giallorossi non se la prendano tanto e considerino la contestazione come fenomeno di chi capisce poco non soltanto il calcio ma soprattutto l’animo umano. Quei tifosi che ‘accerchiano‘ gli spogliatoi meritano di perdere perché i veri sconfitti sono loro. Anzi, i più quotati avversari della squadra sono proprio loro. E bene ha fatto il signor Bitetta a far giocare Chessari, un ragazzo di vent’anni che di certo non merita, come nessun altro, di essere distrutto psicologicamente: nessuno può essere veramente se stesso quando si sente osservato e processato. Molti se la prendono con Chessari, specialmente dopo il gol subito contro il Gubbio, però non si dice, come in parallelo si dovrebbe, che il resto della squadra non è riuscito a mettere a segno un gol; sarebbe stato il pareggio. E allora? Cambiamo tutta la squadra? Se i critici da strapazzo se la sentono, mettano mano alle proprie tasche e rifacciano la squadra, almeno vedremo, finalmente, che cosa sono capaci di fare. Si facciano pure avanti; in caso contrario abbiano almeno la dignità di tacere.

La situazione è quella che è, quella cioè di una Società lasciata in eredità con le pezze sul sedere, quella Società alla quale il coro Ruffini seppe urlare commossa ‘Grazie, Sandro!‘ Adesso i contenti di ieri e scontenti oggi se la tengano; e tutti si tengano stretto quel poco che non è poco fatto sinora da Bruno Sabatini nel tentativo di ricondurre in porto una carretta che di più non può dare. Altrimenti affonda; altro che contestazioni. Si cominci piuttosto ad aiutare i giocatori ad esprimere il meglio di sé nella tranquilla manifestazione di quel che sono capaci di fare: un po’ alla volta riusciranno ad ottenere qualche risultato. E se a fine campionato non ce l’avranno fatta a salvare la squadra dalla retrocessione vorrà dire che Giulianova oggi è pari ai suoi meriti. E, in tal caso, ci si chieda perché: la modestia, questa sconosciuta, è sempre bene accetta, anche quando arriva troppo tardi.

 

Tabellino della partita San Marino Giulianova

MARCATORI: 1’ p.t. Longobardi (SM), 20’ s.t. Grassi (SM).

SAN MARINO (4-2-3-1): Dei; Pasquale D’Aniello, Tafani, Di Maio, Florindo; Chiopris Gori (42’ s.t. Mottola), Capece, Amantini (29’ s.t. Paoli); Grassi; Carruezzo (31’ s.t. Meloni), Longobardi.
A disposizione: Simoncini, Corradi, Indirli, Turchetta.
Allenatore: Tazzioli.

GIULIANOVA (4-4-2): Chessari; Sosi, Garaffoni, Bettini, Piva; Macrì (16’ s.t. Favaro), Francesco D’Aniello, Croce, Chaib (1’ s.t. Puddu); Gerbino Polo, Ranalli.
A disposizione: Migliaccio, Lauteri, Testoni, Pucello, Scarlato.
Allenatore: Bitetto.

ARBITRO: Grazioli di Maniago.

NOTE: cielo coperto, terreno in discrete condizioni; spettatori 500 circa per un incasso di 1.800 euro.

Ammoniti: Florindo (SM), Di Maio (SM), Amantini (SM), Francesco D’Aniello (G) e Ranalli (G).

Angoli: 8-2 per il Giulianova.

Recupero: p.t. 3’; s.t. 4’.


PROSSIMA PARTITA
PROSSIMO TURNO Serie D

UN PO‘ DI STATISTICHE

In casa

Ultima Vittoria : Domenica 01 Maggio 2022 Giulianova - Virtus Cupello : 1 - 0
Ultimo pareggio : Mercoledì 27 Aprile 2022 Giulianova - L'aquila : 0 - 0
Ultima sconfitta : Giovedì 03 Marzo 2022 Giulianova - Casalbordino : 2 - 3

Fuori Casa

Ultima Vittoria : Domenica 08 Maggio 2022 Torrese - Giulianova : 1 - 3
Ultimo pareggio : Domenica 03 Aprile 2022 Capistrello - Giulianova : 1 - 1
Ultima sconfitta : Mercoledì 22 Dicembre 2021 Il Delfino C. Pescara - Giulianova : 2 - 1

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