Giulianova - Ancona (14a Giornata 03.12.2006)

Giulianova 1 : 0
Ancona
Domenica 03 Dicembre 2006 alle 15:00 PM

Quattordicesima partita, prima vittoria: Giulianova – Ancona 1-0


BRAVO PAGLIACCETTI

BRAVI MINORENNI


di Eden Cibej

Il bello è che la vittoria, la prima di questo campionato, è arrivata nella giornata in cui la squadra era priva dei suoi due pezzi da novanta: Palladini e Catalano. Ora nessuno si farà soverchie illusioni su una probabile inversione di tendenza, però qualcosa di importante, di nuovo, è finalmente accaduto; non capitava dallo scorso torneo. Il risultato se lo sono pienamente meritato, i ragazzi di Pagliaccetti: sono stati superiori agli avversari per qualità di gioco e numero di occasioni da rete.

Pertanto un 2-0 o un 3-1 avrebbe meglio rispecchiato l’andamento della partita. Hanno avuto di fronte una squadra che, subita la rete, ha reagito con forza e determinazione al punto da schiacciare il Giulianova, per gran parte del primo tempo, nella sua metà campo; ma che non ha saputo mai sfruttare le doti, notevoli, di attaccanti come Docente, Rizzato e, successivamente, Mortelliti. Vedendoli all’opera, spesse volte ci siamo chiesti che cosa sarebbe stato il Giulianova se Pagliaccetti avesse avuto la fortuna di avere quei tre giocatori in giallorosso. Questa riflessione ci aiuta a capire meglio il significato della partita: come struttura i dorici sono più esperti e tecnici della media giuliese; come aggressività non sono stati inferiori ai locali, ma di tanto rumore non hanno poi fatto nulla; tanto da non essere riusciti a segnare pur avendo avuto a disposizione ben 94 minuti. E’ vero che sono lenti in difesa e non trascendenti a centrocampo, però con quelle punte i gol si fanno, se si possiede un gioco studiato a tavolino. Sia chiaro: al Giulianova non hanno regalato niente, tranne la loro errata impostazione di gioco, che è responsabilità principale dell’allenatore: nei rovesciamenti di fronte, almeno sei o sette biancorossi (oggi in maglia biancoazzurra) restavano nella propria metà campo, lasciando agli avanti di sbrigarsela da soli su palloni alti che trovavano cinque o sei giallorossi a contrastare due o al massimo tre avversari; in fase difensiva, i già lenti Masiero, Langella o Sgarra più volte se la dovevano vedere contro un nugolo di giallorossi che Pagliaccetti manda abitualmente a fare “mulinello” a ridosso dell’area avversaria. Confrontando la qualità di gioco delle due formazioni potremmo dire che Pagliaccetti ha sconfitto Monaco, sebbene avesse in campo un 16enne (Cardinali), poi un 17enne (Ippoliti), un 19enne (Croce), un 21enne (Latini) e ben tre 22enni (Piva, Servi, Antenucci).

Le responsabilità di Francesco Monaco sono ben scandite dai minuti avuti a disposizione per recuperare il bellissimo gol segnato su punizione da Morello (con una probabile deviazione) già al 2’ del primo tempo: compresi i recuperi, ben 94, come si è detto, ma non sono bastati.
Dell’arbitro, come è nostra abitudine, preferiamo non parlare; vogliamo solo dire che non è parso all’altezza della situazione.

Dei giallorossi va ricordata la grande indomita volontà di lottare fino all’ultimo, capaci sempre di onorare il loro compito. Hanno messo in mostra anche ottime azioni; si sanno smarcare e proporre per lo scambio con il compagno in possesso di palla; coprono bene la difesa immergendo le punte avversarie in spazi ristrettissimi che li vede presenti ovunque vada l’azione; attaccano a valanga costringendo i difensori a respinte affrettate se non affannose.

La squadra di Pagliaccetti - il cui merito è anche quello di sostituire con un ragazzino un titolare di valore senza che il gioco collettivo ne risenta – suscita tanta simpatia da non far temere una discesa in un campionato inferiore, perché in C/2 sarebbe certamente in grado di regalare molte soddisfazioni e molte vittorie ai suoi tifosi, al posto delle umiliazioni regalate dalla politica della Società attuale.

___________ Il commento _______________________

Conclusasi l’inimmaginabile pagliacciata della Margherita – che, unica in Italia, aveva abbandonato gli assessorati ai Lavori Pubblici(!) e alla Pubblica Istruzione(!) per meglio dedicarsi non ad uno tsunami ma alla crisi del Giulianova Calcio (!), il più popolare sport giuliese si avvicina inesorabilmente a quel 31 dicembre che nelle poco interpretabili intenzioni del presidente Quartiglia dovrebbe segnare la data di “messa in liquidazione” della società.

La palese scarsa voglia della proprietà di disfarsi di un simbolo nato, non senza sacrifici, nel lontano 1924 non diminuisce le nostre preoccupazioni, semmai le aumenta, perché chi è incerto nell’andarsene ed altrettanto nel restare rappresenta, nella situazione di oggi, tutto ciò di cui il Giulianova non ha bisogno: l’incertezza sul futuro.

La “politica”sin qui seguita dalla Società ha portato al progressivo sgretolamento di una struttura che ormai non interessa più a nessun imprenditore, perché nessuno è tanto “locco” da finanziare una squadra sapendo che tale aiuto andrà ad alleggerire il peso economico ad un altro imprenditore. Per di più alla vigilia di una ventilata liquidazione.

Quindi: o lui, o altri. La vittoria sull’Ancona, da parte sua, rischia di distrarre il pubblico anche da altri problemi, il più ovvio dei quali è l’avvicinasi della riapertura del calcio mercato; infatti, se è lecito sognare un tardivo potenziamento della squadra ad opera non si sa di chi, è altrettanto doveroso chiedersi che cosa faranno i giocatori attualmente in organico: emblematico il caso di Catalano, deciso ad andar via. E gli appetibili Palladini, Morello, Macrì, Antenucci? Sceglieranno di continuare a perdere ed a sospirare lo stipendio?

Tabellino della Partita Giulianova Ancona

RETE: 2` Morello (G) con una probabile deviazione

GIULIANOVA: Visi, Pomante (74` Ippoliti), Servi, Piva, Latini, Scartozzi (86` Cimina`), Croce, Cardinali (63` Corsi), Morello, Macri`, Antenucci
All. Angelo Pagliaccetti

ANCONA: Farelli, Langella (78` Arcuri), Bocchini, Sgarra, Masiero, Teodorani, Rizzato, Cichella (64` Ceccobelli), Anderson (13` Mortelliti), Borgese, Docente
All. Francesco Monaco

ARBITRO: Gianluca Vuoto (Livorno)

RECUPERO: 6 minuti (2` pt + 4` st)

AMMONITI: Scartozzi, Pomante, Visi, Latini, Antenucci (G), Arcuri, Cichella (A)

ESPULSI: 92` Bocchini (A)

SPETTATORI: 1.842


PROSSIMA PARTITA
PROSSIMO TURNO Serie D

UN PO‘ DI STATISTICHE

In casa

Ultima Vittoria : Domenica 01 Maggio 2022 Giulianova - Virtus Cupello : 1 - 0
Ultimo pareggio : Mercoledì 27 Aprile 2022 Giulianova - L'aquila : 0 - 0
Ultima sconfitta : Giovedì 03 Marzo 2022 Giulianova - Casalbordino : 2 - 3

Fuori Casa

Ultima Vittoria : Domenica 08 Maggio 2022 Torrese - Giulianova : 1 - 3
Ultimo pareggio : Domenica 03 Aprile 2022 Capistrello - Giulianova : 1 - 1
Ultima sconfitta : Mercoledì 22 Dicembre 2021 Il Delfino C. Pescara - Giulianova : 2 - 1

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