Spezia - Giulianova (05a Giornata 25.09.2005)
Spezia | 1 : | 0 | Giulianova |
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Domenica 25 Settembre 2005 alle PM |
UN GRANDE GIORGINI
GIULIANOVA SENZA ATTACCO
di Eden Cibej
A La Spezia, nella quinta di campionato, si è visto quanto valga Francesco Giorgini: il tecnico che rinuncia ad un contratto in serie B pur di dare una mano al suo Giulianova dopo averlo salvato dalla retrocessione; con prestazione offerta a titolo gratuito. Poi attende rinforzi per affrontare un torneo arricchito di incognite dal trasferimento nel temuto girone nord; ma non ottiene che ragazzi, a fronte di importanti partenze. E lui, facendo di necessità virtù, lavora con i pochi ingredienti che ha, spremendo da ciascuno il meglio che in ciascuno c’è; li condisce con il proprio spirito di combattente puro, convince i suoi che quando si è giovani si deve correre senza fermasi mai, a costo di farsi venire la bava alla bocca, e che quando giovani non si è più si può correre lo stesso. E la squadra è fatta; quella squadra che a La Spezia ha perso per 1-0 ma dopo aver tenuto con il fiato sospeso avversari e pubblico ligure fino all’ultimo calcio al pallone dell’ultimo minuto di gioco. I padroni di casa hanno vinto, ma quanto hanno dovuto sudare e fremere!Così si giocava e si gioca in Inghilterra; e così abbiamo visto giocare il Giulianova targato Giorgini. Avere perso non importa perché quando un squadra ha quel carattere, qualche partita si perde ma altre se ne vincono: in queste prime cinque di campionato non è forse stato così ?Tutto questo, però, non cancella i problemi, che pur ci sono. I giallorossi anche a La Spazia hanno dimostrato di essere leoni, hanno attaccato, ma non si sentiva il ruggito di un Califano. L’attacco, cioè, senza di lui o qualcuno, esperto, che lo possa sostituire quando occorra, non può dare garanzie di penetrabilità; e contro gli spezzini si è visto chiaramente. Così dicasi per il centrocampo, dove abbiamo ammirato, sì, due giocatori di serie superiore come Palladini (eccezionale) e Catalano (ammirevole); ma, in un campionato così lungo, riusciranno a giocare tutte le partite e sempre a quel livello? In caso di assenza (Califano insegna) da chi verrebbero sostituiti? E’ vero che Giorgini sa trasformare un ragazzo esile come Capone in un muro dove spesso Guidetti è andato a sbattere, ma non è assolutamente lecito aspettarsi miracoli più di una volta.Completiamo il discorso con la difesa, dove tuttora ci sono delle assenze, e lo sappiamo; però in tutte le partite il Giulianova soffre maledettamente quando si difende; e a tal riguardo sarà utile ricordare il numero di parate straordinarie che Visi finora ci ha offerto. Anche lui, detto per inciso, in serie C che cosa ci sta a fare?Nell’azione del gol di Varricchio, nella quale qualcuno crede di aver visto un errore della difesa, si è ripresentato invece un vecchio classico del reparto arretrato: un attaccante che vola alto ed un difensore che non può arrivare fin lassù.Di una squadra che naviga nelle zone alte della classifica può non dirsi che abbia bisogno di rinforzi; ma a guardar bene c’è anche la conferma del campionato: non dobbiamo infatti dimenticare che con il modesto Ravenna abbiamo pareggiato in casa, che a Padova il Giulianova fu graziato da un calcio di rigore fallito e che anche nella vittoria netta sulla Pro Patria, quando attaccato, passò un primo tempo in seria difficoltà.
Una trasferta piena di insegnamenti, quella di lunedì sera, come pure di tanti motivi di conforto. Il più importante è l’avere finalmente un timoniere come Francesco Giorgini, dopo allenatori che in serie C tenevano Trevisan o Drashek in panchina quando altri li tengono in campo in serie B; ma anche Giorgini ha bisogno di essere aiutato: i miracoli li fa, ma santo non è.
Tabellino della partita Spezia Giulianova
SPEZIA: Rotoli, Bianchi, Maltagliati, Fusco, Florindo, Ponzo, Grieco, Padoin, Alessi, Varricchio, Guidetti. A disp.: Rubini, Pessotto, Addona, Agassone, Saverino, Pelatti, Guariniello.
ALLENATORE: Soda
GIULIANOVA: Visi, Del Grosso, Capone, Cherubini, Scarrozzi, Corsi, Felci, Catalano, Palladini, Stillo, Memmo. A disp.: Ivaldi, Bizzarri, Piva, Latini, Croce, Cenchi, Antenucci.
ALLENATORE: Giorgini
ARBITRO: Marrocco di Pisa
AMMONITI: Catalano, Del Grosso, Cherubini (G); Varricchio (S).
ESPULSI: nessuno
RECUPERO: 3’ (0 pt, 3’ st)
SPETTATORI: 5.000 circa